Ravanelli: Curiosità, proprietà e come cucinarli
Curiosità
Bassissimi di calorie e molto ricchi di acqua, i ravanelli
contengono sali minerali tra cui potassio, calcio e ferro
e vitamine comprese vitamina C e B9 (folati).
Appartenendo alla famiglia delle Crucifere sono ricchi
di composti simili ai sulforafano con caratteristiche
antitumorali. Allo stesso modo contengono molecole
goitrogene sconsigliate in caso di problematiche alla
tiroide perché interferiscono con il metabolismo dello
iodio. Hanno proprietà depurative del fegato, provateli
grattugiati nell'insalata, oppure centrifugati insieme ad
altre verdure. Le loro foglie commestibili sono ricche di
folati e possono essere utilizzate per preparare delle
gustose frittate. | loro semi messi a germogliare danno
una spinta in più ai vostri piatti sia come gusto che
come nutrienti.
Come conservarli e come cucinarli
Si cucinano principalmente crudi in insalata, si usano
per il pinzimonio, nei panini, per decorare piatti
gourmet o per preparare piatti divertenti per i bambini.
Provali anche arrostiti in padella, cotti al forno o al
microonde, oppure nel risotto.
Con le foglie fresche dei ravanelli si può preparare il
pesto o la frittata.
Acquistare e conservare
Scegliere ravanelli piccoli e sodi con foglie non
appassite, di un bel colore vivace e senza macchie. Gli
esemplari più grandi possono essere legnosi.
Le sue foglie, invece, durano solo pochi
giorni e consigliamo di mangiarle prima che si affloscino.